Mercoledì, 24 Aprile 2024

Artemisia e i colori delle stelle

La casa editrice Colonnese pubblica, per la collana I nuovi trucioli, Artemisia e i colori delle stelle un romanzo di Raffaele Messina.

Il libro:

Artemisia e i colori delle stelle, liberamente ispirato alla vita di Artemisia Gentileschi, è un romanzo intenso che restituisce ricchezza e complessità a una figura femminile di straordinario valore, stagliata sullo sfondo di due città barocche, Roma e Napoli, vivide e ferali.

Artemisia Gentileschi fu la prima donna a essere ammessa all’Accademia del Disegno di Firenze (1616) e a divenire pittrice di rilievo europeo. La sua figura è colta attraverso due momenti fondamentali: la giovinezza, segnata dallo stupro subito, dal processo pubblico e da un matrimonio senza amore; egli anni della maturità, quando, ottenuto il successo, Artemisia ripercorre la propria esistenzae ne tenta un bilancio, ricercando in sé, oltre la pittrice, anche la moglie, la madre, la donna.

L’autore:

Raffaele Messinaè docente e narratore. Collabora alla rivista «l’Espresso napoletano» e al giornale «il Quotidiano del Sud». Dottore di ricerca in Italianistica ed esperto di didattica della letteratura, è autore di saggi storico-letterari e manuali scolastici pubblicati da Guida, Loffredo, Palumbo, Medusa, Ellepiesse.

In narrativa ha esordito con il romanzo Ritrovarsi (Guida editori, 2018), seguito dal racconto Nella bottega di Caravaggio (Colonnese, 2019) e dalle raccolte Con la coda dell’occhio (Homo Scrivens, 2019) e Masaniello innamorato e altri racconti (Colonnese, 2021).

Dichiara l’autore: Artemisia e i colori delle stelle (Colonnese editore) è il romanzo con il quale ho riletto la vita di Artemisia Gentileschi con l’intento di restituirla a Napoli e a sé stessa. Restituirla a Napoli, perché la capitale del Viceregno spagnolo non è stata una tappa come tante altre nelle città italiane o europee: Firenze, Venezia, Genova, Londra. A Napoli Artemisia ha abitato e lavorato per oltre vent’anni e, quindi, dopo Roma, città natale, può essere considerata a buon diritto la sua seconda patria. Restituirla a sé stessa perché Artemisia non è stata soltanto una grande artista che abbia dipinto per sete di gloria e di riscatto sociale. È stata anche una madre che ha avuto cinque gravidanze e ha sofferto la morte di tre figli in tenerissima età; è stata una pittrice che ha lavorato con fatica e sacrificio anche per raccogliere il denaro da dare in dote alle figlie; è stata una donna che, dopo avere conosciuto passioni ardenti e avere avuto tanti amanti potenti, è invecchiata restando sola.

Artemisia e i colori delle stelle 1

Author: Redazione

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