La musica delle orchestre giovanili di Napoli al Teatro San Carlo
Grande emozione al San Carlo per la prima esibizione nel Massimo napoletano di tutte le orchestre giovanili della città.
Protagonisti duecento bambini e ragazzi che si sono esibiti lunedì 3 giugno nel concerto “A Napoli la musica cambia”, prima edizione di un progetto promosso dall’Arciconfraternita e Ospedali della Santissima Trinità dei Pellegrini e Convalescenti e prodotto dalla fondazione Il Canto di Virgilio. Dalla musica classica al jazz sperimentale, dall’easy listening alla musica sacra, fino ai divertissement della canzone napoletana e alle colonne sonore cinematografiche: ogni orchestra ha suonato per venti minuti il suo repertorio, per poi unirsi sul palco nel gran finale, il «Te Deum» di Marc-Antoine Charpentier il cui preludio è la nota sigla dei programmi in Eurovisione della Rai.
In scaletta composizioni di George Bizet e Isaac Merle per la Piccola Orchestra di Forcella, musiche di Franz Schubert e Edvard Grieg per Sanitansamble diretta dal Maestro Paolo Acunzo, le colonne sonore dei film - il «Tema d’amore» di Nino Rota per «Romeo e Giulietta» di Franco Zeffirelli, «Feed the birds» degli Sherman Brothers per il lungometraggio cult «Mary Poppins» – per l’Orchestra Musica Libera Tutti di Scampia cheha concluso con «’E spingule francese» di Salvatore Di Giacomo ed Enrico De Leva. La ScalzaBanda di Montesanto ha aperto la serata con il tema «The pink panther» di Henry Mancini dall’omonimo film e con «Birdland» dei Weather Report mentre ha chiuso l’Orchestra Sinfonica dei Quartieri Spagnoli, presieduta da Enzo De Paola e diretta da Giuseppe Mallozzi si è esibita con il Coro della Pietrasanta, guidato da Rosario Peluso: hanno eseguito una pagina sacra di Dario Ascoli, il Requiem «In memoriam Ioannis Baptistae - Pro pulchritudine contra violentiam» dedicato a Giogiò.