Doppio appuntamento con il teatro siciliano in Sala Assoli
Due appuntamenti con il teatro siciliano in Sala Assoli. Si parte mercoledì 22 novembre 2023 alle 20.30, con Fiato di madre.
La scrittura comica, popolare e contemporanea di Sergio Vespertino, anche interprete dello spettacolo, racconterà come sotto il grembiule di ogni mamma c’è il ricordo di una ragazza scapigliata e un po’ egoista che si è trasformata in “angelo del focolare”. Il lavoro si avvale delle musiche dal vivo di Francesco Farinella, fisarmonica. Costo del biglietto intero 12 euro; ridotto 20 euro per 2 ingressi (10 euro a persona).
Dal 24 al 26 novembre (venerdì e sabato ore 20.30, domenica ore 18), in Sala Assoli va in scena ancora un lavoro sulla genitorialità con A number della drammaturga britannica Caryl Churchill, diretto da Luca Mazzone e interpretato da Giuseppe Pestillo e Massimo Rigo, produzione del Teatro Libero di Palermo. Al centro dello spettacolo, il tema dell’eugenetica che s’intreccia inestricabilmente al problematico rapporto di un padre e di un figlio, destabilizzato dalla certezza di un legame fisico, genetico, che viene meno. Costo del biglietto intero 18 euro; ridotto 14 euro.
Sergio Vesperino, considerato uno dei più brillanti attori siciliani, porta a Napoli il suo lavoro Fiato di madre. Il suo teatro è frutto di una sapiente manipolazione di repertori tradizionali e monologhi che gli consentono di esprimere sempre e in maniera originale le indiscusse qualità istrioniche e attoriali. Il suo lavoro ruota intorno al tema della maternità che, in ordine di tempo, è la seconda professione più vecchia del mondo. La mamma è una sola, perché due non sarebbero compatibili con la sopravvivenza. Fiato di madre è uno spettacolo adatto a tutti, che permette allo spettatore di ritrovarsi come figlio o genitore. Con argute trovate comiche, con fraseggi intelligenti e carichi di ironia, Sergio Vespertino fa rivivere l’infanzia di ognuno di noi e i “microtraumi” che hanno accompagnato la nostra crescita grazie alle migliaia di raccomandazioni delle mamme. Ritmi serrati e un susseguirsi di continue risate daranno vita ad uno spettacolo estremamente comico, da rivedere anche più di una volta da soli o con tutta la famiglia.
Tra le più interessanti autrici britanniche della sua generazione, Caryl Churchill, ha sempre posto molta attenzione a tematiche femministe, con un particolare interesse nei confronti delle politiche della sessualità e della riproduzione. In A Number, va più nel profondo realizzando un testo in cui emergono domande primarie: chi sono? Da dove vengo? Esistono altri uguali a me? E con questi altri, insieme al mondo, cos’altro sarò? Protagonista del lavoro teatrale è Salter, un giovane padre che dopo la tragica morte della compagna, cerca di prendersi cura del figlio di appena due anni, ma senza successo. L’alcolismo e la vita di eccessi non gli consentono di assolvere all’accudimento, così decide di abbandonarlo. Poco prima di andarsene di casa però il padre incompetente penserà a un modo per rimediare o almeno, in un futuro prossimo, di azzerare le sue colpe. Ciò che emerge è la ferocia familiare di non essere visti e creduti: Churchill è molto abile nel ribadire la singolare bugia raccontata da Salter a ciascun figlio, una patetica promessa di predilezione che di fatto pone di fronte alla inesauribile carica mistificatoria paterna.
Fiato di Madre
teatro comico popolare contemporaneo
di e con Sergio Vespertino
musiche originali di Pierpaolo Petta
produzione – distribuzione Agricantus Società Cooperativa Culturale Sociale Palermo
A number
di Caryl Churchill traduzione di Monica Capuani
regia Luca Mazzone
con Giuseppe Pestillo, Massimo Rigo
costumi Lia Chiappara
disegno luci Mario Villano
produzione Teatro Libero Palermo
durata 60 minuti
Per info e prenotazioni: 345 467 9142 – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.