Grande attesa per il concerto di Edward Gardner per la prima volta al Teatro di San Carlo
Edward Gardner sarà il protagonista del prossimo appuntamento della Stagione di Concerti, venerdì 10 maggio alle ore 19:00. Il direttore d’orchestra inglese, per la prima volta al Massimo napoletano, condividerà il palcoscenico con il basso John Relyea e sarà alla guida dell’Orchestra del Teatro di San Carlo.
In apertura, Hector Berlioz con Il Carnevale romano, op. 9, seguito dai Canti e danze della morte di Modest Musorgskij nella versione per orchestra di Kalevi Aho. A chiudere il programma è la Sinfonia n. 4 in mi minore, op. 98 di Johannes Brahms.
La Roma immersa nell’euforia del Carnevale fa da sfondo dell’ouverture di Berlioz. Pagina brillante di musica, il Carnevale romano rovesciò le sorti della composizione sua antecedente: l’opera Benvenuto Cellini, rappresentata per la prima volta nel 1838, aveva riscosso un clamoroso insuccesso: il compositore, qualche anno più tardi, recuperò alcuni dei suoi temi e li rielaborò in un brano che incontrò presto il favore del pubblico.
Lugubre è l’atmosfera che avvolge i Canti e danze della morte. Modest Musorgskij compose il ciclo di quattro canti tra il 1875 e il 1877 su testi di Arsenij Arkad'evič Goleniščev-Kutuzov. Scritti per pianoforte e voce, Musorgskij li progettò per orchestra, ma non riuscì a compiere il suo proposito. L’opera ha conosciuto negli anni numerose orchestrazioni: nel concerto, si propone quella realizzata dal finlandese Kalevi Aho.
La Sinfonia n. 4 in mi minore chiude il capitolo della produzione sinfonica di Johannes Brahms. Il processo compositivo cominciò nel 1884, nel corso del soggiorno estivo presso Mürzzuschlag nelle Alpi austriache, per concludersi l’anno seguente. Hans von Bülow, cui Brahms aveva confidato le sue perplessità riguardo l’ultimo lavoro, ne disse: “Quarta immensa, nel complesso una legge a sé stante, individualità del tutto nuova, d’acciaio. Trasuda energia senza precedenti dalla prima all’ultima nota”.
Edward Gardner è Direttore Principale della London Philharmonic Orchestra e della Bergen Philharmonic. Nell'agosto di quest’anno assumerà la direzione musicale dell'Opera e del Balletto norvegesi (DNO&B). Nel corso della sua carriera ha diretto, tra le altre, la Cleveland Symphony Orchestra, Orchestra della Staatskapelle Berlin, Symphonieorchester des Bayerischen Rundfunks, New York Philharmonic, Philadelphia Orchestra, San Francisco Symphony, Rundfunk-Sinfonieorchester Berlin e i Wiener Symphoniker, la Chicago Symphony Orchestra, Gewandhausorchester di Lipsia, Orchestre Symphonique de Montréal, Deutsches Symphonie-Orchester Berlin, Philharmonia Orchestra e l'Orchestra del Teatro alla Scala di Milano.
John Relyea è stato in molti dei più grandi teatri al mondo, come la Metropolitan Opera, San Francisco Opera, Lyric Opera of Chicago, Royal Opera House-Covent Garden, Opéra de Paris, Teatro alla Scala, Roma, Napoli, Bayerische Staatsoper, Wiener Staatsoper, Dresda, Madrid, Barcellona, il Mariinskij e la Canadian Opera Company. In ambito concertistico si è esibito, tra le altre, con i Berliner Philharmoniker, New York Philharmonic, Wiener Philharmoniker, NDR, London Symphony, Chicago, Boston, Cleveland e Philadelphia Orchestra, così come Atlanta, Dallas e San Francisco Symphony. Ha cantato a Tanglewood, Ravinia, Salisburgo, Edimburgo, Lucerna, Mostly Mozart Festival, Glyndebourne e ai BBC Proms.