Al Teatro TRAM va in scena “L’ammore che d’è. Storie di un femminiello napoletano”, di Silvio De Luca e Isabella Pinto, con Lila Esposito e Silvio De Luca, e la regia di Manuela Cherubini. L’appuntamento è dal 9 all’11 febbraio 2024 nella sala di via Port’Alba 30 a Napoli.
Teatro
Se son fiori moriranno è il primo atto di un Dittico del sabotaggio. Per l’autore e regista Rosario Palazzolo, «sabotare la realtà con l’immaginazione è l’unica alternativa che abbiamo, la sola che ci permette di spostare in avanti il limite del precipizio, ridisegnando continuamente il panorama, costruendo immaginari improbabili con una risolutezza manichea, che riesce a trasfigurare la verità».
Daria Deflorian e Antonio Tagliarini scelgono Napoli – dopo Parigi e Madrid – per chiudere il percorso di Sovrimpressioni, straordinaria performance liberamente ispirata a Ginger e Fred di Fellini, che, da venerdì 9 a domenica 11 febbraio 2024, andrà in scena in Sala Assoli (venerdì e sabato ore 20.30; domenica ore 18.00).
Venerdì 16 febbraio, al teatro Augusteo (Napoli, Piazzetta duca d’Aosta 263), il debutto nazionale di “Quella visita inaspettata”, commedia in due atti scritta e diretta da Paolo Caiazzo, protagonista in scena fino a domenica 25 febbraio. Con lui sul palco, in ordine di apparizione, anche Carlo Caracciolo, Daniele Ciniglio, Cinzia Cordella, Francesca Morgante e la partecipazione di Maria Bolignano.
A Officine San Carlo arriva "Pinocchio nella Bottega delle Meraviglie", lo spettacolo della Scuola di Ballo del Teatro di San Carlo che vedrà protagonisti gli allievi dal III corso al Triennio.