Ex Whirlpool Napoli, presentato il piano della TeaTek
“Accogliamo con grande soddisfazione l’interessamento di un imprenditore del territorio impegnato sul fronte delle energie rinnovabili e accogliamo questa novità come il frutto della lunga lotta dei lavoratori, che hanno avuto il merito di non arrendersi mai”.
Così, in una nota congiunta, Fim, Fiom e Uilm intervengono sull’incontro che si è svolto il 16 maggio 2023 al Ministero delle imprese e del Made in Italy, in cui la società TeaTek ha confermato in modo ufficiale di aver rilevato lo stabilimento ex Whirlpool di Napoli con l’assunzione degli oltre trecento lavoratori alle stesse condizioni economiche e normative.
Il progetto per il sito napoletano e gli investimenti
Impegnata nella costruzione di impianti fotovoltaici, la TeaTek ha illustrato il progetto per il sito napoletano, che si compone di tre parti. La prima consiste nella produzione di componenti metalliche per realizzare inseguitori solari, dovrebbe impiegare 172 risorse a regime dal 2025 e potrebbe essere svolta in collaborazione con importanti produttori stranieri. La seconda è dedicata alla produzione di power skid, cioè cabine di trasformazione per impianti fotovoltaici, dovrebbe impiegare 90 risorse dal 2025, coinvolgere altri partner e affiancarsi all’acquisizione di una fabbrica di trasformatori. Infine, la terza parte, che assorbirà il resto dei lavoratori, consiste nella creazione di un laboratorio di ricerca sulle tecnologie rinnovabili con annessa una piccola linea di produzione per fotovoltaici stradali, così da sperimentare nuove soluzioni per le smart city. Gli investimenti stanziati da TeaTek ammonterebbero a 25-28 milioni di euro, mentre sull’avvio della produzione è stato sottolineato che l’installazione dei macchinari richiede 9 mesi.
L’appello alle Istituzioni
In attesa del prossimo incontro al Ministero che si terrà entro quattro settimane, “Abbiamo chiesto – continuano i sindacati - che i tempi siano accelerati al massimo, anche in virtù del fatto che l’indennità di Naspi scadrà i primi di novembre, data entro la quale sono comunque previste le assunzioni. Per questo chiediamo alle Istituzioni di supportare al massimo azienda e lavoratori in questo sforzo di riconversione industriale che guarda alle nuove tecnologie, in termini sia di disponibilità di ammortizzatori sociali, sia di supporto alla formazione e agli investimenti, nonché di coinvolgimento di Invitalia”.
Una battaglia lunga quattro anni
Dopo quattro anni di vertenza e di lotte, la buona notizia per i lavoratori della ex Whirlpool è arrivata a fine aprile scorso, quando il commissario straordinario del governo per la Zes Campania, Giosy Romano, ha comunicato che si era conclusa la procedura per il trasferimento del sito di via Argine a Tea Tek Group spa, azienda di Acerra attiva nel settore delle energie alternative. Una vittoria per i 312 lavoratori dello stabilimento napoletano, in Naspi da novembre 2021, che saranno così assunti dal gruppo campano che si è aggiudicato il bando per la reindustrializzazione dello storico sito.
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