Giochi senza barriere: attesi Andrea Sannino, Flavio Insinna, Clementino e Leo Gassman
Andrea Sannino, Flavio Insinna, Clementino e Leo Gassman: ospiti a Giochi senza barriere-Diritti alla Festa 2023.
Una festa per tutta la città, principalmente per i più piccoli, ma soprattutto una giornata che costruisce ponti dove ci sono i muri. Sabato 3 giugno 2023, dalle 9.30, la Mostra d’Oltremare di Napoli ospiterà la manifestazione promossa come da tradizione dall’associazione Tutti a scuola insieme a numerose realtà sociali campane, tra cui il gruppo Gesco.
La struttura di Fuorigrotta, in questa occasione, diventerà un enorme parco divertimenti, con musica, spettacolo, sport, animazione, che non esclude nessun bambino e, al contempo, un palcoscenico dal quale si esibiranno alcuni tra i più grandi artisti nazionali e saranno lanciati importanti appelli alla politica, “distratta sul tema della disabilità”.
Ingresso gratuito alla Mostra: giostre, gonfiabili, esibizioni di artisti e tante altre sorprese
Nella giornata del 3 giugno (dalle 9,30 alle 19.30) all’interno della immensa struttura di Fuorigrotta saranno allestiti gonfiabili e giostre per tutti i bambini, oltre ad alcune piattaforme sportive dedicate in maniera specifica alle esigenze dei bambini con disabilità. Ma ci saranno anche attività di animazione, il teatro delle marionette, un piccolo maneggio con cavalli e carrozze, oltre a tantissime soprese ed ospiti speciali che si avvicenderanno dal palco della Mostra d’Oltremare.
Gli sponsor ufficiali (Enrico Porzio con le sue pizze; Ciro Poppella con i suoi fiocchi di neve; Caffè Borbone con i suoi caffè; Elmeco granite con le sue granite) saranno presenti per tutta la durata della manifestazione per offrire i loro prodotti made in Naples a tutti i partecipanti. La gratuità è un elemento che permea tutto l’evento di Tutti a Scuola. Infatti, l’ingresso alla Mostra d’Oltremare il giorno 3 giugno e la partecipazione a tutte le attività in programma saranno completamente gratuiti. Inoltre, sono previsti bus per associazioni, parrocchie, scuole, centri, anche questi offerti in maniera gratuita.
Giochi senza barriere, per la sua sedicesima edizione, avrà il patrocinio del Comune di Napoli e dell’Asl Napoli 1 Centro. Una delle novità di quest’anno infatti sarà la presenza, all’interno della Mostra, di un padiglione dedicato alla salute curato dall’Asl del territorio cittadino: una struttura enorme in cui medici e personale sanitario eseguiranno visite e test gratuiti a tutti i cittadini interessati. “È la prima volta che l’Asl, con il direttore Verdoliva, scende in campo con noi”, annuncia Antonio Nocchetti, presidente dell’associazione Tutti a scuola.
Un pretesto per dire almeno un giorno all’anno che un disabile non è un cittadino di serie b
L’iniziativa mancava in città da tre anni. “L’ultima edizione risale al 2019 e i nostri ragazzi, con le loro famiglie, dopo l’isolamento dovuto alla pandemia, ne sentivano un gran bisogno. Ecco perché oggi ci ritroviamo qui, più numerosi e forti che mai, registrando con piacere l’appoggio, la partecipazione e il sostegno di tante associazioni ma anche delle istituzioni”, spiega il presidente di Tutti a scuola Nocchetti. Che aggiunge: “Una festa che nasce perché spesso i nostri figli disabili non vengono invitati alle feste dei loro compagni. Una festa immensa, delicata, gentile come vorremmo fosse la società con i nostri figli disabili”.
“La festa – sottolinea ancora Nocchetti – rappresenta un pretesto per dire almeno un giorno all’anno che un disabile non è un cittadino di serie b; un giorno in cui i disabili non saranno costretti a fare la fila per andare alle giostre, come sempre”. Una particolare attenzione sarà posta al tema della guerra: “Non ci dimentichiamo che abbiamo una guerra permanente proprio qui vicino a noi; perciò non mancheranno le bandiere della pace che ci accompagneranno durante tutta la manifestazione”.
Dalla Mostra d’Oltremare un appello alla politica: istituire subito un osservatorio sull’autismo
Ma la giornata del 3 giugno sarà anche una occasione per lanciare un appello alla politica nazionale, che pare essersi distratta sul tema della disabilità, nonostante il governo Meloni abbia creato un ministero ad hoc. Come spiega Nocchetti, da sempre in prima linea per la difesa del diritto all’integrazione scolastica dei bambini e ragazzi con disabilità: “Se guardiamo ai dati sulla scuola, è facile immaginare che il sistema scolastico, oggi già provato, l’anno prossimo sarà al collasso, perché ci ritroveremo con un numero sempre maggiore di alunni disabili per classe”. Classi in cui ci saranno 4 studenti disabili su una classe complessiva di 12 alunni; in totale si stima che ci saranno nelle nostre scuole circa 17mila alunni disabili in più.
“C’è un tema generale – dice il presidente di Tutti a Scuola – che è quello della distrazione della politica anche sull’autismo, un disturbo in crescita esponenziale nelle nuove generazioni. Eppure noi, ad oggi, non sappiamo esattamente quanti siano le persone autistiche nel nostro Paese”. In altri termini, sappiamo che l’autismo conta numeri sempre più importanti, a fronte di un sistema sanitario e scolastico impreparato a rispondere all’aumento di casi, anche a partire dalla mancanza di dati.
“Senza i numeri non si possono fare diagnosi né costruire politiche”, prosegue Nocchetti. Da qui la proposta, che uscirà con forza dalla manifestazione Giochi senza barriere, in programma il prossimo 3 giugno: la creazione immediata di un osservatorio nazionale e locale sull’autismo grazie al quale capire il fenomeno per intervenire in maniera adeguata.
Sabato 3 giugno 2023 / Mostra d’Oltremare di Napoli, Fuorigrotta
Ingresso gratuito dalle 9.30 alle 19.30.
È possibile richiedere tutte le informazioni mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Maggiori informazioni sul sito www.tuttiascuola.org