Al via il Maggio dei Monumenti dedicato al fuoco

È il fuoco il filo conduttore del Maggio dei Monumenti l’evento del Comune di Napoli giunto alla 31esima edizione, dal titolo Napoli, cuore ardente, mente illuminata che si terrà dal 2 maggio al 1° giugno 2025.
Dalle proiezioni ai laboratori creativi, dagli incontri con gli autori alle performance urbane, il Maggio dei Monumenti si propone di trasformare il patrimonio culturale in un’esperienza dinamica e coinvolgente per cittadini e visitatori. Non mancheranno anche quest’anno gli appuntamenti del Programma OFF, che racconteranno dal fuoco delle rivoluzioni a quello dell’alchimia, grazie alla partecipazione di decine di enti, istituzioni, università, associazioni.
L’evento clou del Maggio è dedicato a David Lynch, genio visionario scomparso quest’anno. Venerdì 30 maggio, la sua fiamma tornerà a bruciare nel corso di una serata-evento unica: la proiezione all’aperto dell’episodio pilota della serie cult Twin Peaks. L’appuntamento è in Piazza del Gesù, alle 20:30. Non una semplice visione, ma un’immersione collettiva in quell’incendio estetico e psichico che ha reso Lynch immortale e che si propagherà anche il 31 maggio con la Maratona Twin Peaks, al Multicinema Modernissimo dalle ore 11.00, a ingresso gratuito.
Il cuore del Maggio dei Monumenti resta la mostra diffusa, che non prevede lo spostamento di opere, ma invita i visitatori a scoprire il patrimonio culturale della città attraverso nuovi sguardi. Quest’anno si intitola “Mettere a fuoco” ed è articolata in sei sezioni tematiche e altre due sezioni speciali. Il fuoco viene interpretato in molteplici forme (calore, luce, energia, simbolo, ecc.) e raccontato da guide, studiosi e artigiani attraverso percorsi arricchiti da strumenti digitali, narrazioni fisiche, mappe e cataloghi scaricabili, punti audio con segnaletica e QR code, prenotabili su Eventbrite (culturacomunedinapoli.eventbrite.com). Un viaggio tra i vicoli legati al carbone e al sole, nei luoghi della fusione e della creazione, come il Borgo Orefici o le botteghe artigiane, e nei quartieri dove il fuoco è simbolo di generatore di vita, come il Moiariello o i Cristallini. Non mancheranno le tappe dedicate al fuoco distruttivo, quello dei bombardamenti, dei crolli e delle ferite della storia, come nel Complesso del Gesù Nuovo, nel Complesso Monumentale di Santa Chiara o nel Museo Filangieri, oggi luoghi di rinascita culturale. Il percorso si concluderà nei castelli e nei bastioni della città, dove il fuoco era strumento di difesa e potere: Castel dell’Ovo, Castel Nuovo e i giardini del Molosiglio.
Tra gli appuntamenti più attesi: in “Rosso Napoletano”, il 30 maggio e il 1° giugno, a Bagnoli, Tony Esposito evocherà le colate di fuoco dell’altoforno dell’Italsider; “Fuochi di passioni: itinerari di memorie canti e rivoluzioni” condurrà il pubblico alla scoperta della casa natale di Enrico Caruso e delle chiese storiche e dei luoghi d’arte della Terza Municipalità; “Le Vie del Fuoco”, al Vomero, proporrà spettacoli teatrali e reading dedicati alla storia della città con Maurizio de Giovanni, Antonella Morea, Rosaria De Cicco; il fuoco diventerà ritmo e celebrazione nella Sesta Municipalità, con “Fuocotammorremadonne”, festival di musica popolare e danze tradizionali all’ombra del Vesuvio. Si conferma, inoltre, la partecipazione della Fondazione Napoli Novantanove e degli istituti scolastici della città con il progetto “La scuola adotta un monumento”.
Tra gli eventi da non perdere la rassegna cinematografica, dedicata al regista Mohsen Makhmalbaf, esponente centrale del grande cinema iraniano, che si è affermato a livello internazionale con Il ciclista e il romanzo Il giardino di cristallo. Tra le voci più influenti dell’Iran post-rivoluzionario, Makhmalbaf, costretto all’esilio e oggi residente a Londra, è un autore capace di fondere impegno civile, poesia e innovazione cinematografica; racconta con profondità gli emarginati, i bambini, la guerra, la condizione femminile (Viaggio a Kandahar), senza mai rinunciare a una forte sperimentazione estetica. La retrospettiva, a cura di Ladoc, attraversa la sua intera filmografia, con proiezioni gratuite (previa prenotazione su Eventbrite) in diverse sale di Napoli accompagnate da incontri e dibattiti. Il regista sarà presente a Napoli e protagonista di un workshop gratuito destinato a 12 giovani filmmaker under 35 (5 dei quali residenti a Napoli), in programma dal 20 al 28 maggio.