Alla Scugnizzeria apre l’Ospedale dei libri
Alla Scugnizzeria, punto di riferimento per famiglie e giovani nell’area nord di Napoli, aprirà i battenti l’Ospedale dei Libri, un museo laboratorio dedicato al mondo del libro e della tipografia.
L’inaugurazione è in programma sabato 22 ottobre 2022 alle ore 18 presso la sua sede di Melito.
Uno spazio a portata di scugnizzi, oltre 150 mq allestiti con 12 postazioni per poter produrre e salvare libri. Macchine tipografiche del 1850, migliaia di caratteri mobili in legno e piombo. Un luogo dove i ragazzi potranno stampare come faceva Gutenberg 400 anni fa. Spazzatura industriale trasformata in un laboratorio. Un unicum in Campania e nell’area nord di Napoli, che per la prima volta avrà uno spazio museale.
Il progetto promosso da La Scugnizzeria, di Rosario Esposito La Rossa e Maddalena Stornaiuolo, ha visto la luce dopo 2 anni di lavori. Una storia incredibile: la casa che ospita il museo è stata acquistata con gli introiti della vendita del libro “Guns” di Stephen King pubblicato dalla casa editrice Marotta&Cafiero di proprietà dei due attivisti di Scampia.
Il recupero degli spazi è avvenuto grazie al sostegno di Fondazione Santobono Pausilipon che ha contribuito alla ristrutturazione del laboratorio, al Rotary Posillipo distretto 2101 che ha donato gli arredi, alla Fondazione Polis che ha donato pc e altro materiale digitale, alla Tipoteca di Treviso che ha donato migliaia di caratteri mobili e a Einaudi Ragazzi, nella straordinaria persona di Orietta Fatucci.
Alla serata di inaugurazione saranno presenti Beppe Cantale e Lara Facci, editore e imprenditrice vicentini che hanno contribuito economicamente alla realizzazione del progetto. L’Ospedale dei Libri sarà dedicato a Elisabetta Ronzani, artista veneta e madre di Beppe Cantale. Un’Italia che si unisce a Scampia e Melito.
Per l’inaugurazione sarà mostrato al pubblico, per la prima volta, un torchio tipografico del 1840, proveniente da Parigi e donato al museo dai coniugi Francesco Fusco e Alessandra Sardu, quest’ultima presidente dell’acquedotto di Napoli ABC.
I visitatori avranno inoltre l’opportunità di ammirare antiche macchine da stampa tedesche donate all’Ospedale dei Libri dal tipografo Matteo Valesi della tipografia Biagini di Lucca. Valesi, presente alla serata, ha donato un fondo di centinaia di ex libris stampati a caratteri mobili in oltre 70 anni di storia delle tipografia, tra cui spiccano gli ex libris di Jodie Foster e Riccardo Muti.
È già boom di prenotazioni per l’Ospedale dei Libri, pensato e attrezzato per ospitare scolaresche, gruppi e famiglie. Non solo caratteri mobili, ma anche laboratori per creare carta artigianale fatta a mano, carta piantabile, carta realizzata attraverso il centenario metodo amalfitano.
Laboratori di fotografia “chimica” per ragazzi con le tecniche della cianotipia e dei rayogrammi inventati dal dadaista Man Ray. Insomma, apre nella periferia napoletana uno spazio magico, analogico, una no-wifizone dove sporcarsi le mani. Tutto realizzato sulle tracce del pedagogo francese Celestin Freinet, che inventò la tipografia scolastica.
Le scuole, i gruppi e le famiglie possono già prenotarsi alla mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o al 0819227215.