Emily Dickinson, il premio letterario a Castel Sant’Elmo
Libro edito di narrativa o saggio edito; libro edito di poesie, anche in dialetto; libro o racconto inedito; silloge inedita; poesia inedita in lingua o in dialetto; sezione speciale riservata agli studenti; sezione speciale "Dott. Ing. Ruggiero Cenere". Sono le sette sezioni in cui si articola il Premio letterario internazionale “Emily Dickinson”.
La manifestazione conclusiva di questa 26esima edizione si svolgerà mercoledì 8 giugno, alle 15.30, a Napoli, nel suggestivo scenario della chiesa di Sant'Erasmo a Castel Sant'Elmo.
Tanti gli scrittori che hanno inviato le loro opere edite ed inedite a giudizio della commissione esaminatrice. Tra i premiati vi sono letterati provenienti da tutta Italia e dall'estero.
Istituito anche un riconoscimento nell'ambito dello stesso Premio a personalità del mondo della cultura e delle istituzioni che si sono distinte per meriti e per elevate doti umane. Quest'anno il riconoscimento andrà allo scrittore Maurizio De Giovanni ed al giornalista napoletano Marco Altore.
Ad organizzare il Premio Emili Dickinson è l'omonima Associazione fondata e presieduta dalla scrittrice, docente e giornalista Carmela Politi Cenere: “Il premio rappresenta un punto di osservazione per la letteratura ed anche un'occasione per l'economia locale ospitando scrittori provenienti da ogni parte. I riconoscimenti speciali sono stati individuati tenendo conto dell'etica e della morale dei premiati nell'ambito della loro attività professionale. Gli scrittori sono stati premiati in base alla qualità del lavoro presentato e la scelta non è stata semplice perché i lavori pervenuti erano davvero tanti e di alto livello”.
Alla manifestazione conclusiva sono stati invitati anche il presidente della Regione Campania, Onorevole Vincenzo De Luca, il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi e la presidente della V Municipalità Clementina Cozzolino. Parteciperanno inoltre la dottoressa Anna Maria Romano e Marta Ragazzino, rispettivamente direttrice di Castel Sant'Elmo e direttrice generale dei Musei Campani.