Concerto corale con i malati di Alzheimer
La nuova sessione del progetto sperimentale Musica e Alzheimer si concluderà con un nuovo concerto dal titolo Coral…Mente, presso il Teatro Salvo d’Acquisto (via Morghen, 60), lunedì 30 giugno 2022, alle ore 21.00.
Insieme ai coristi-pazienti (il Coro dei Colli) a salire sul palco sarà la paranza di Romeo Barbaro, al piano il maestro Giuseppe Schirone con la voce recitante di Nino Orfeo. Previsto anche l’intervento, del Prof. Antonio Arciprete prestigioso violinista.
Il progetto si era prefissato diversi obiettivi:
- di tipo cognitivo, come il miglioramento o mantenimento dei livelli di performance cognitiva;
- di tipo funzionale, ovvero il miglioramento o mantenimento dei livelli di funzionamento nelle attività strumentali della vita quotidiana;
- di tipo psico-comportamentali legati alla riduzione o non accentuazione degli eventuali disturbi neuropsichiatrici associati e della depressione;
- obiettivi sul caregiver ovvero riduzione del carico e del di stress sul familiare.
Spiega il professor Ronga: «La musica e il coro in questo progetto sono divenuti uno strumento riabilitativo per i soggetti affetti da decadimento cognitivo al fine di favorire la socializzazione e la modifica dello stato umorale delle persone. Fondamentale infatti, a differenza della semplice musicoterapia, la capacità del coro di generare il senso del “ruolo” permettendo cambiamenti quali l’accrescimento dell’autostima e della considerazione di sé. Inoltre, la riattivazione della memoria musicale ed emozionale ha favorito l’espressione e la condivisione dei propri vissuti emotivi e dei ricordi autobiografici emersi grazie alla stimolazione sonora/ musicale. Il percorso che è durato 3 mesi ha facilitato, dati alla mano, i pazienti in un viaggio di ri-orientamento e di consolidamento delle relazioni sociali che spesso, risultano rarefatte o addirittura assenti migliorando inoltre sensibilmente il carico assistenziale del caregiver».
Il progetto è a cura dell’Unione Musicisti e Artisti Italiani, realizzato con la collaborazione dell’Ospedale dei Colli, il sostegno della Fondazione Banco di Napoli e la supervisione scientifica del Prof. Bruno Ronga, Direttore Unità Operativa Complessa Neurologia Stroke Unit A.O.R.N. presso la struttura del CTO.