Musica alla Pietrasanta: ogni momento è quello giusto con gli aperitivi di Scenari Sonori
Restituire ai luoghi il proprio suono: con questo intento si apre il ciclo di aperitivi musicali alla Pietrasanta nel Centro Storico napoletano, con la collaborazione dell’associazione Scenari Sonori. Della rassegna, che ha inizio il 15 e 16 aprile, parla Francesco Calzolaro, dell’associazione Scenari Sonori, musicista e direttore d’orchestra.
Qual è il fine di questa iniziativa?
Credo fermamente che ogni posto abbia il proprio suono. La musica non è solo per luoghi preposti, né deve essere un’esperienza destinata a pochi. Non c’è bisogno di indossare un abito elegante e non è indispensabile possedere un biglietto di platea di un grande teatro. La buona musica può far parte della nostra quotidianità. Magari andando a fare la spesa ci si può fermare ad ascoltare qualcosa. È con questo intento che nascono gli aperitivi musicali alla Pietrasanta.
A quali generi musicali si aprirà quindi la Pietrasanta?
Tutti. La buona musica va ascoltata tutta, indipendentemente dal genere di appartenenza. Grande spazio sarà dato ai giovani musicisti e a ensemble interessanti di nuova generazione, dal duetto al quartetto, perché lo spazio che ci ospita non è adatto a formazioni più numerose. Sabato 15 e domenica 16 aprile partiremo con un duo clarinetto e fisarmonica che presenterà un programma che spazia fra vari generi, da Monti a Piazzolla.
Gli appuntamenti si tengono ad un orario inconsueto: le 12. Perché questa scelta?
Come dicevo prima, non c’è una situazione ideale per sentire buona musica. Ogni momenti è il momento ideale. Ed è così che passeggiando per il Centro Storico napoletano, o di ritorno dalle proprie abituali commissioni, ci si può fermare per scoprire un nuovo gruppo. Usciamo finalmente dallo stereotipo del concerto serale.
Info:
www.scenarisonori.com