BigMama, da Avellino a New York per amarsi di più
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“Io merito il primo posto. Se non amo me stessa, nessuno lo fa al posto mio. Se non salvo me stessa, nessuno lo farà per me": così Marianna Mammone in arte Bigmama termina il suo discorso nel palazzo di vetro dell’Onu a New York davanti a 200 liceali per una lezione organizzata nell’ambito del programma di formazione GCMUN Talks.
Dopo il grande successo all’ultimo Sanremo, la rapper nata a San Michele di Serino, un piccolo paesino dell’Irpinia, arriva nella Grande Mela per raccontare di quando adolescente veniva bullizzata perché troppo grassa: “Vengo da un paese molto piccolo con una mentalità altrettanto piccola. Ho dovuto sopportare anni di bullismo, verbale e fisico. Ogni giorno della mia infanzia e adolescenza lo ricordo pieno di parole di odio. Cicciona, fai una dieta, fai schifo”
Parole brutte, di rancore che Marianna è riuscita a trasformare in musica diventando una delle artiste più interessanti della scena rap italiana.
Anno 2000, Marianna Mammone ha cominciato a scrivere canzoni già da adolescente ma è nel 2022 che pubblica il suo primo album.
Bigmama dopo il duetto con Elodie arriva a Sanremo 2024 con La rabbia non ti basta, una canzone che parte proprio dall'esperienza personale di vittima di bullismo e bodyshaming.
Un testo che esorta tutti a lavorare sui propri sogni senza arrendersi, per riscoprirsi così più forti dell'odio, della rabbia e del rancore.
Credere nei propri sogni salva: è questo il messaggio che la rapper e attivista Lgbtq+ ha portato in musica e all’Assemblea Generale Onu.
“Ho cercato per anni di evitare la sofferenza stando in silenzio. La prima risposta è stata la rabbia. A 13 anni ho scritto il mio primo pezzo, charlotte, un rap che parla di suicidio e autolesionismo e per tre anni l'ho tenuto tutto per me. BigMama è nata quando ho avuto la forza di metterlo su YouTube” racconta emozionata Marianna agli studenti provenienti da tutto il mondo.
Lei che ha imparato a non stare zitta, che rivendica a voce alta il suo diritto ad essere se stessi, che riesce a essere icona di body positivity.
Da un piccolo paese in provincia di Avellino alla sede dell’Onu passando per Sanremo: una bella storia di rinascita e di ostinazione, di parole che riescono a trasformare, di musica che parla ai giovani.
Una bella storia quella di BigMama, che di Big ha soprattutto il cuore.
Il cuore di chi cade ma poi si rialza.
Si rialza e canta.
Canta per lei, e per tutti.