Le poesie di Massimo Perrino, versi in napoletano per emozionare
Una poesia deve accendere una luce, emozionare, perché è capace di rievocare un ricordo o permette a qualcuno di identificarsi. Con questo spirito il giornalista Massimo Perrino approccia al suo libro di poesie in napoletano dal titolo “Soli”, che sarà presentato domani, mercoledì 3 maggio 2023, alle ore 18 a Napoli nello spazio antistante la libreria “IoCiSto” di via Cimarosa 20.
“Un libro – spiega lui – nato nel solco dell’amicizia con Sergio Zavoli, con cui avevo un legame molto forte, non solo professionale ma anche umano. Sergio era una persona di valore, perciò mi sono fidato di lui quando ha dato un giudizio positivo alle mie poesie, pezzi di vita che condivido con gli altri, sperando che possano suscitare emozioni. Non verità assolute ma mie idee sul mondo”.
Detto fatto, sono già tante le emozioni che le poesie del giornalista napoletano hanno già trasmesso: la sua poesia “A Diego” scritta nel giorno in cui è morto Maradona, oggi più attuale che mai, ha fatto il giro del web grazie alla interpretazione dell’attore Claudio Di Palma conquistando, tra gli altri, Maurizio de Giovanni.
Si tratta della seconda raccolta di poesie napoletane di Perrino, pubblicata da Graus edizioni, dopo “Il tempo che non vola” (2018). Oltre cinquanta poesie (delle circa 150 scritte complessivamente) che toccano alcuni tra i temi più cari all’autore, tra cui le donne, l’amore, in particolare per la madre e per i figli, il calcio, tra le grandi passioni, insieme al teatro.
Del resto, Perrino, responsabile dei rapporti con i media per il Campania Teatro Festival, trova un'altra figura di riferimento nello storico direttore della manifestazione, Ruggero Cappuccio. “Con lui – racconta il poeta – mi sono confrontato sull’uso del napoletano per la prima raccolta; ora, con questo secondo libro, spero di aver imparato la lezione. Ovviamente non sarà tutto perfetto, forse ci sarà qualche refuso, ma sbagliare è umano e noi vogliamo restare umani”.
“Soli”, il titolo della raccolta, vuole riportare l’attenzione sulle accezioni positive del termine. “Durante la pandemia – sottolinea l’autore - Siamo stati soli, abbiamo riscoperto questa dimensione, non per forza negativa”. A questa immagine di pianeti che ruotano soli, piccoli e grandi, diversamente allineati, si ispira la copertina su fondo giallo curata dall’artista salentina Marta Lagna. “L’ho voluta fortemente nel mio progetto – dice Massimo Perrino – perché mi piaceva l’idea di sottolineare il forte legame che c’è tra Napoli e il Salento, parte della stessa cultura meridionale”.
La prefazione
“Soli” è uno scrigno pieno di brividi e di emozioni, in un alternarsi di momenti di assoluta dolcezza e di pagine che nascondono amare verità. Un volume di una struggente bellezza e di una profondità da brividi. Chi ha la fortuna di conoscere Massimo Perrino, sia nel privato che nell’ambito professionale, sarà come il sottoscritto testimone di quanto la sua nobiltà d’animo si abbini in modo incredibilmente straordinario alle sue doti – impareggiabili – di grande comunicatore. Questo libro ne è la dimostrazione perfetta.
Scrive nella prefazione Antonello Paolo Perillo, vicedirettore del Tgr Campania.
L’autore
Massimo Perrino (Napoli, 1961) è stato portavoce del presidente del Senato e attualmente è responsabile dei rapporti con la stampa del Campania Teatro Festival diretto da Ruggero Cappuccio. Un ritorno al primo amore giornalistico, dopo essere stato per oltre 15 anni un costante punto di riferimento per i colleghi a Palazzo Madama. Pubblica, dopo l’esordio del 2018 con “Il tempo che non vola” (Graus Edizioni), il suo secondo libro di poesie napoletane. Un nuovo lavoro dedicato, tra gli altri, alla memoria di Emiddio Novi e Sergio Zavoli, maestri di professione e di vita.
La presentazione
L’antologia “Soli” di Massimo Perrino sarà presentata domani, mercoledì 3 maggio, alle ore 18 nello spazio antistante la libreria “IoCiSto” al Vomero. Con l’autore dialogheranno Antonello Perillo, vicedirettore del Tgr Rai, che ha firmato la prefazione del libro, e Bruno Girimonte, socio “IoCisto”. L’attore Claudio Di Palma leggerà alcune poesie, a partire da quella, quanto mai attuale, dedicata al genio calcistico di Diego Armando Maradona e alla felicità che seppe regalare ai napoletani con la conquista dei primi due scudetti. L’incontro sarà moderato da Cinzia Martone, socia “IoCiSto”.