È stata apposta stamattina, all’interno di Palazzo Giusso, sede dell’università degli studi di Napoli L’Orientale, una targa dedicata a Mario Paciolla, “studente, giornalista, attivista, poeta ribelle, anima meravigliosa”. In questo modo, un’aula studio del secondo piano dell’ateneo universitario viene intitolata al giovane napoletano che proprio in questo luogo si è formato, conseguendo due lauree.
Il Click
Amore, amicizia e senso della vita con “Il Piccolo Principe” alla Reggia di Portici.
Non solo otto marzo: quest'anno Napoli dissemina lungo tutta la settimana tante opportunità d'incontro a chi vuole approfondire tematiche legate alla sfera del femminile o a chi, semplicemente, cerca un modo alternativo per celebrare la Giornata Internazione dei Diritti della Donna. Fra mostre, dibattiti, cene a tema e tour guidati, ecco alcune proposte attraverso “parola chiave”.
«Mi chiamo Iva, vengo dall’Albania. Sono qui per raccontare la mia storia, fatta di violenze, sofferenze, dolore, tradimenti e delusioni». Sono le parole di Iva Sarika, la giovane autrice della breve autobiografia “Vestita di rosso” (Book sprint edizioni, 2023, acquistabile online e tra pochi giorni in libreria): il libro sarà presentato a Serino, in provincia di Avellino, mercoledì 8 marzo in occasione della Giornata internazionale della donna.
Una grande perdita per Napoli e per la nostra cultura: questo significherebbe la chiusura dello storico cinema Metropolitan, aperto 70 anni fa a via Chiaia e diventato, nel tempo, luogo simbolo del quartiere e del salotto buono della città. A pensarla così sono attori, registi e addetti ai lavori, i cui appelli a salvare il multisala con sede a Palazzo Cellamare sono rimbalzati in questi giorni sui principali quotidiani locali.