Le forme mutevoli di Lawrence Carroll al Museo Madre di Napoli
Dipinti, sculture, disegni di grandi e piccole dimensioni, realizzate fra gli anni Ottanta e il 2019 negli atelier di Carroll in Italia. Arriva al Museo Madre di Napoli la mostra "Lawrence Carroll", a cura di Gianfranco Maraniello, che sarà inaugurata giovedì 24 marzo 2022 alle 17.
Si tratta della prima antologica dell'artista dopo la sua scomparsa nel 2019 che resterà in esposizione fino al 5 settembre 2022Le opere sono caratterizzate dalla sua inconfondibile trama pittorica, che declina i bianchi in infinite variazioni tonali, lasciando visibile la memoria dei materiali, le tracce della loro storia.
Il percorso espositivo esige il tentativo di una corrispondenza alla caratteristica modalità di allestimento delle sue mostre, che hanno sempre privilegiato le relazioni spaziali e sentimentali dell’abitare i luoghi rispetto alla successione cronologica o alla compartimentazione tematica di opere in paralizzanti classificazioni come lo stesso Carroll ha sostenuto, dichiarando: “Nella mia pittura le forme sono sempre mutevoli, la loro stessa collocazione nello spazio cambia, questa inquietudine di pensiero e di spirito è ciò che in un certo senso rende ‘vive’ le mie opere e le tiene in movimento”.
La mostra è realizzata con la collaborazione di Lucy Jones Carroll per l’Archivio Lawrence Carroll.
L'ingresso all'inaugurazione della mostra è gratuito.