Torna in grande stile il balletto al San Carlo, con una bella prova della compagnia diretta da Clotilde Vayer impegnata per tre recite nel «Don Chisciotte» nella versione che cinquant’anni fa portò in scena per la prima volta Rudolf Nureyev.
Recensioni
“E all’improvviso, proprio mentre aveva richiesto al tribunale la traduzione dei suoi titoli di studio, si presentava alla porta, nelle sue goffe movenze, l’imprevedibilità di un amore”.
Lei è una pazza o forse, semplicemente, una donna che vuole le cose a modo suo. Lui è uno dei soliti maschi delusi e disillusi, per i quali l’amore non è più un’opzione possibile. Ma la vita, si sa, finisce col sorprenderci sempre, smantellando muri di cinismo, di abitudini e di egoismi.
“L’uvaspina è un frutto fatto apposta per essere spremuto e far passare i malanni”, racconta l’anziana nel suo vascio giù alla Sanità a una bambina. Quella bambina è Monica Acito e “Uvaspina” (Bompiani, 2023) è il titolo del suo nuovo romanzo nonché il soprannome che la giovane autrice assegna ad uno dei protagonisti della famiglia chirurgicamente descritta nel suo libro.
Una doppia emozione quella che si può vivere a Napoli con le “Fiabe d’autunno”: da una parte c’è la fiaba, messa in scena con maestria da bravissimi attori, dall’altra lo scenario naturale offerto dal meraviglioso contesto dell’Orto Botanico di Napoli.