È un Cyrano femminista e che strizza l’occhio alle mode rap quello in scena al teatro Bellini di Napoli fino a domenica 21 aprile 2024, per la regia di Leonardo Manzan che con Rocco Placisi ne firma anche l’adattamento dal Cyrano de Bergerac di Edmond Rostand.
Il Gobbo
Adamo ed Eva se ne stanno in maniche di camicia e calzini e si presentano al mondo come prima coppia nel giardino dell’Eden. Volitiva lei, ingenuo e un po’ stupidotto lui, grazie a un deus ex machina che sta sempre là a guardarli e a invadere la scena, trovano un appartamento alla loro portata e muovono i primi passi come coppia.
Lo sperma come elisir di bellezza, la chirurgia plastica come arma di distruzione di massa, le chat come antidoto alla solitudine. E lui in scena per un’ora e mezza da solo, da grande performer e intrattenitore qual è. Lorenzo Balducci ha portato al Sannazaro di Chiaia il suo one man show, “E.G.O. Extreme Game Over” scritto da Riccardo Pechini e Mariano Lamberti che firma anche la regia.
“I’m a Barbie girl, in the Barbie world/Life in plastic, it’s fantastic…”. Il nuovo Cafè Chantant di Lara Sansone – sottotitolo “Rebelle” - è un’esplosione di ironia, che parte dall’intramontabile figura della sciantosa per arrivare alle gattemorte dei giorni nostri. Passando per mode, disco anni Ottanta, icone come Raffaella Carrà e, appunto, Barbie.
Il teatro è uno spazio di libertà per Fabrizio Gifuni, eroe laico di un’Italia senza memoria, dove la storia ormai è una parola con la “s” minuscola.