Jorit al Centro direzionale, un murale da guinness dei primati
L’artista internazionale Jorit sta per completare a Napoli un’opera di creatività urbana da guinness dei primati: un gigantesco murale che ben presto potremmo ammirare sulla facciata di una torre del Centro direzionale.
Nel lavorare all’opera, Jorit e il suo team stanno indossando le magliette dedicate a Mario Paciolla, il giovane cooperante Onu morto il 15 luglio 2020 in Colombia. Jorit aveva già rappresentato il volto del 33enne napoletano, scomparso in circostanze misteriose quasi 3 anni fa, in un’opera d’arte realizzata su una facciata del liceo Elio Vittorini.
Dalle sue pagine social, il collettivo Giustizia per Mario Paciolla scrive: «Ringraziamo il consorzio BDTower per concesso di esporre il banner giustizia per Mario Paciolla sulla piattaforma dove lavorano gli artisti ed ovviamente. Jorit e il suo team per il sostegno alla causa».
Il murale non è ancora terminato, ma è già possibile scorgere dalle prime immagini diffuse in rete delle scritte tratte dalla poesia “'A livella" di Totò, un testo rivoluzionario che lega tutti i protagonisti dell’opera (che per il momento restano top secret).
L’edicola per Mario al Rione Alto
Sempre a Mario Paciolla sarà dedicata la prossima azione del collettivo di “Liberi”, nato da una idea di Nicola Angrisano. L’appuntamento è per giovedì 22 giugno alle 20 davanti a una edicola abbandonata del Rione Alto, ovvero il quartiere d’origine di Mario.
Alla sua vicenda, sulla quale la famiglia ancora chiede verità e giustizia, saranno dedicati tre articoli da affiggere su una edicola chiusa che adesso rivivrà grazie a questo racconto sulla sua vita e sulle iniziative realizzate in città per farne memoria.