“Ci sono persone e famiglie per le quali andare a teatro è complicato o addirittura impossibile. Si tratta dei disabili e dei loro genitori. È da questa semplice considerazione che siamo partiti nel progettare Tutti a Teatro”. Con queste parole Toni Nocchetti, presidente dell’associazione Tutti a Scuola ci racconta dell’iniziativa che coinvolgerà i principali teatri napoletani in una programmazione dedicata alle persone con disabilità con le loro famiglie.
Il progetto - promosso in collaborazione con la sezione artistica dell’Unione Industriali di Napoli, presieduta da Antonio Parlati, che è anche presidente del centro di produzione Rai, con il patrocinio morale del sindaco di Napoli e il coinvolgimento dei teatri Diana, San Carlo, Totò e Trianon in questa prima fase - offrirà un ciclo di spettacoli dedicati e riservati gratuitamente ai disabili e ai loro familiari.
“È anche un modo per la nostra associazione per stare vicini al mondo del teatro duramente colpito dalla pandemia - dice Nocchetti – L’adesione di tutti i teatri napoletani è stata completa ed oggi già immaginiamo cosa dobbiamo inventarci per trovare le risorse e dare continuità all’esperienza, perché intendiamo farne una prassi continua”.
Si parte con “Adagio napoletano” di Bruno Garofalo, in programma domenica 28 novembre alle 18 al Trianon Viviani, il teatro di Forcella diretto da Marisa Laurito. Si prosegue lunedì 20 dicembre con “Mettici la mano”, uno spettacolo di Maurizio de Giovanni diretto da Alessandro D’Alatri, in programma al teatro Acacia.
Il cartellone è in via di definizione e gli spettacoli saranno comunicati di volta in volta; per ogni spettacolo sono riservati 200 posti.
In occasione del primo evento in programma al teatro Trianon il 28 novembre, in collaborazione con i parroci don Luigi Calemme e don Angelo Berselli, in contemporanea allo spettacolo, ai ragazzi disabili sarà dedicata una attività di animazione a cura della Casper animation (che avrà luogo all’interno degli oratori delle parrocchie). Questo per permettere ai loro familiari di assistere allo spettacolo.
“Abbiamo una sola, piccola e semplice aspirazione: regalare una carezza ed un sorriso ai disabili ed ai loro genitori. Solo e semplicemente una carezza ed un sorriso. La magia del teatro è uno strumento potente, il desiderio di restituire a tante famiglie un mondo gentile è quello che ci anima. Evviva il teatro, evviva Tutti a Teatro!”, sottolinea il responsabile di Tutti a Scuola.
M. N.