Riscatto sociale e rigenerazione urbana al centro dell’iniziativa “Talking flower”, promossa dalla cooperativa sociale L’Aquilone Services, con l’associazione Oltre il Giardino e il gruppo di imprese sociali Gesco.
Primo Piano
L’osservazione di un bisogno delle famiglie del territorio, che si sono ritrovate ad affrontare gli effetti di un’emergenza collettiva caratterizzata da un lungo periodo di isolamento forzato in cui tutti noi, indipendentemente dal livello economico o socioculturale, abbiamo sperimentato la sensazione di smarrimento dovuta all’impossibilità di programmare con sicurezza il futuro.
L’installazione di grandi fiori colorati nelle aiuole di Piazza Salvatore di Giacomo, a Posillipo, sarà il cuore dell’iniziativa “Talking flower” promossa dalla cooperativa sociale L’Aquilone Services, in collaborazione con l’associazione Oltre il Giardino e il gruppo di imprese sociali Gesco, in programma domenica 15 maggio 2022 (ore 10/14).
Un progetto che combina cura del verde cittadino, inclusione sociale e cittadinanza attiva: da sette anni è presente nella periferia est di Napoli, all’interno del parco comunale Fratelli De Filippo Ponticelli, l’Orto Sociale Urbano. Richiamando l’attenzione di centinaia di persone, stamattina è andato a conoscere la comunità dell’Orto l’arcivescovo di Napoli, Don Mimmo Battaglia.
Un servizio complesso e polifunzionale per i poveri e i senza dimora. Si trova a pochi passi dall’Albergo dei Poveri in piazza Carlo III ed è la struttura di accoglienza a bassa soglia diurna del Comune di Napoli gestita dal gruppo di imprese sociali Gesco attraverso la cooperativa Dedalus.
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