Giovedì, 21 Novembre 2024

Editoriale

Un salto di qualità

Che vogliamo fare? Formulavo la domanda qualche giorno fa a proposito del caos taxi al molo Beverello, ma in realtà è una domanda che si può riproporre praticamente ogni giorno non solo su tante singole questioni, ma sulla città nel suo complesso.

Prendere un taxi a Napoli

Vanno bene le giustificazioni dei tassisti, va bene la stretta annunciata dal sindaco al Molo Beverello e vanno bene pure gli annunci dell’assessore Cosenza che probabilmente per infondere fiducia sono sempre con i verbi coniugati al futuro, ma cosa vogliamo fare?

Il mare negato a Napoli: proviamo ad attrezzare le nostre spiagge

Tutto quello che si dice, si scrive ed eventualmente si fa a giugno inoltrato non cambia il fatto che per la stragrande maggioranza dei napoletani che non possono o non vogliono pagare anche quest’estate sarà un’estate da mare negato. Credo che la sfiducia nella politica e nelle istituzioni, sempre più evidente a ogni tornata elettorale, dipenda proprio dal fatto che i cittadini percepiscono l’una e le altre come incapaci di produrre dei cambiamenti nella loro vita quotidiana, migliorandola.

Autonomia differenziata, una battaglia di tutti

Mentre Calderoli è costretto a fare un passo indietro, dopo l’ennesimo parere negativo sull’autonomia differenziata, stavolta quello pesante di Bankitalia, è una buona notizia l’iniziativa indetta dal Pd a Napoli il 14 e 15 luglio che chiama a raccolta i sindaci del Mezzogiorno. Non solo quelli del proprio partito, ma un invito rivolto a tutti i primi cittadini del sud perché la battaglia contro l’autonomia è e deve essere una questione trasversale.

Reddito di Cittadinanza, con il taglio aumenterà l’insicurezza sociale

Il conto alla rovescia è iniziato. A luglio oltre la metà dei percettori del Reddito di Cittadinanza dichiarati occupabili non percepirà più l’assegno. Per gli altri la scadenza è rimandata solo di qualche mese a gennaio 2024. Faccio fatica a immaginare gli effetti della scriteriata decisione del governo Meloni in un territorio come il nostro, dove si concentra il 20% dei beneficiari a livello nazionale. Di una cosa però sono certo: ci sarà un incremento dell’insicurezza sociale. Il taglio di questa misura coinvolgerà perciò tutti, anche quelli che non lo hanno mai percepito, perché ci costringerà a vivere in una città ancora più incattivita.

Image


CHI SIAMO

Napoliclick è un portale quotidiano di informazione sociale e culturale pubblicato dalla cooperativa Nclick.

DOVE SIAMO

Sede centrale:
Presso Gesco - Gruppo di Imprese Sociali
Via Vicinale S. Maria del Pianto, 36 complesso polifunzionale Inail
Torre 1, 9° piano - 80143 Napoli
ISCRIZIONE NEWSLETTER